Quando si può dire e quando si può fare....in questo caso scrivo!

mercoledì 2 giugno 2010

Festa della Repubblica?Non per la Padania



Oggi 2 giugno, Festa della Repubblica Italiana e i leghisti se ne infischiano.
Mi verrebbe da dire "sai quanto me ne infischio io di loro" ma fate finta che non ho detto nulla.
Al 64esimo anniversario di una "conquista democratica"(almeno avrebbe dovuto esserlo)mancavano i leader leghisti(e fin qui...).
Mancava, però, anche il Ministro dell'Interno, importante carica dello STATO REPUBBLICANO ITALIANO. Maroni era a Varese, mentre a Roma sfilavano le nostre forze militari davanti agli occhi dei Presidenti Napolitano e Berlusconi. A Varese l'inno nazionale non è stato cantato, si è preferita la famosissima canzone di Gino Paoli "La Gatta".In fondo qualche leghista c'era, ma non i leader e questo ha fatto tanto scalpore, poco a mio avviso.L'Italia è una sola ma non necessariamente. Nella sfiducia di una ragzza di soli 23 anni questo crea fiducia. La fiducia nell'intelligenza di chi ce l' ha ancora e di chi crede ancora nel futuro migliore di questo Paese.(Potrei dire anche illusione) Federalismo, Padania(che tra l'altro fa rima con Campania), Sicilia, isole e penisole, l'identità non c'entra. Chi dell'identità fa una bandiera esclusivista non ha capito, a mio avviso, che essa è insita nel nostro DNA e non si dimostra con l'esclusività. Qualcuno ha ucciso intere popolazioni per questo. Non è una questione di tolleranza ma di libertà. La libertà di fare ciò che si vuole in un Paese come l'Italia dove "libertà" non ha accezione positiva. Si tratta di badare ai proprio interessi, anche se questo contrasta i diritti fondamentali dell'uomo(semplificherei di alcuni uomini).
I leghisti sono incommentabili e ottusi, eppure sono al governo. Dovremmo preoccuparci?

1 commento:

  1. La Lega provoca gravi danni alla salute e danneggia gravemente te e chi ti sta intorno. Smettere di considerare la Lega riduce il rischio di malattie cardio-vascolari e polmonari mortali.

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