Quando si può dire e quando si può fare....in questo caso scrivo!

domenica 9 maggio 2010

Dalle stalle alle stelle..virtuali



Ciò che fa girare il mondo dell'editoria è l'economia. Non dico di certo una novità. L'economia fa parte di ogni singola parte della nostra vita, si insinua negli angoli nascosti e governa tutto il mondo. I gruppi editoriali si occupano, dunque, di gestire questa economia, di valutare i risultati e cercare di riparare li dove serve. Riviste, periodici, quotidiani sono tutti sottomessi alla dura legge della tiratura. Dicesi tiratura il numero medio di copie stampate in un dato periodo. Tradotto in termini nostri, la tiratura è importante per sapere se un giornale vende oppure no. Soprattutto per i giornali più "importanti" a livello nazionale, le statitistiche costituiscono pane quotidiano su cui progettare miglioramenti o nuove strategie.


Il sito http://www.adsnotizie.it/ (Accertamenti Dati Stampa) mi ha fornito i dati sulla tiratura di tutti i giornali italiani. Il caso di Repubblica è significativo. Dal 2004 al 2008 ho potuto notare quali siano stati i cambiamenti nelle cifre di questo giornale. L'analisi qui di seguito propone all'anno di riferimento le cifre, rispettivamente, di Tiratura media e Totale vendita:


2004: 786.396 - 569.252

2005: 790.586 - 570.473

2006: 799.481 - 571.181

2007: 790.862 - 564.172

2008: 710.716 - 502.601


Questi dati si riferiscono alla tiratura media del giornale in Italia. Questo aspetto non presenta nette differenze fino all'anno 2008, più o meno la tiratura è la stessa. Più significativi sono i dati che riguardano il totale delle vendite per anno, dove notiamo una netta decrescita, con un picco nell'anno 2007 fino al 2008 dove le vendite sono calate si circa 60mila copie.
Il discorso cambia quando si parla di visualizzazioni sul sito di Repubblica. Riporto i dati relativi alle visite al sito del quotidiano confrontandoli con quelli di un altro importante giornale italiano, il Corriere della Sera.
La Repubblica mediamente ha circa 3 milioni di visitatori al giorno, con una media di un minuto e trenta a pagina e una durata complessiva della visita al sito di 14minuti.
Il Corriere della Sera ha una media di circa 2 milioni e mezzo di visitatori al giorno con una durata di 2 minuti a pagina e una complessiva di 11 minuti.
Ancora una volta Repubblica vince sul web. Un mix di novità, curiosità, grafica attraente, temi specializzati ha decretato ancora una volta un successo.
Bocciata la carta, promossa quella virtuale.

Nessun commento:

Posta un commento