Quando si può dire e quando si può fare....in questo caso scrivo!

martedì 27 aprile 2010

A proposito di blog


Mentre Repubblica.it cambia la grafica, la carta stampata è sull'orlo del fallimento e i siti fanno a gara sul numero dei visitatori, nasce un nuovo giornale online il Post. Luca Sofri che già aveva sfondato con il suo blog Wittgestein, ora riparte con un nuovo progetto a cui partecipano personaggi come Giovanni Floris. «Il progetto viene da lontano -spiega il direttore- Da lunghe conversazioni con Giovanni De Mauro, complice di questa avventura anche se non partecipe attivo. L’idea era quella di allargare i risultati ottenuti con il blog Wittgenstein.it (che conta 10mila visitatori unici al giorno), un capitale interessante da non disperdere». Da qui il via alla ricerca di soci, contatti per dar corpo al progetto, annunci per mettere su la redazione del Post, nome evocativo per chi conosce la rete: è il termine con cui i blogger definiscono infatti i loro articoli. «Sarà un aggregatore, nel senso che noi non produrremo notizie ma le racconteremo. Competeremo con i giornali nazionali puntando su qualità e velocità, i nostri punti di forza». L'idea è quella di rifarsi a siti con contenuti originali come Huffington Post, Daily Beast e Slate. La testata offrirà un'area news con una selezione di fatti ed eventi di respiro nazionale e internazionale. Lo spazio per i blog fornirà invece opinioni e spunti per l'approfondimento sull'attualità. Per quanto riguarda la gerarchia delle notizie, Luca Sofri afferma «Ci occuperemo di tutto, anche di politica certo, ma, per dirne una, eviteremo di raccontare quotidianamente lo stillicidio di battute tra Fini e Berlusconi. L'obiettivo è puntare sulla qualità, sulle idee».

Una descrizione, questa, che non mi risulta troppo diversa da quella di Repubblica o da quella di qualsiasi altro blog o sito di informazione che voglia promuovere la sua attività. Tutti provvedono a costruire cose nuove, colorate, mai viste e per questo innovative.Non sono sicura al cento per cento che mi interessino queste descrizioni, voi che ne dite?Anche qui la filosofia del cambiamento funge da strategia per attirare più pubblico possibile.Comunque ben venga ogni nuova forma. purchè sia piena di contenuti interessanti.

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